venerdì 25 maggio 2012

L'Adozione... che avventura

Direi che proprio questo titolo descrive cosa una coppia deve affrontare per poter adottare un bambino, sia esso italiano o straniero.
Questo libro sdrammatizza, la butta sul ridere, con fare leggero narra questa avventura che ha portato l'autore e la sua bella Cate (che letteralmente adora) letteralmente dall'altra parte del mondo, in Colomba per incontrare Johanna e Lucy Maria, due sorelline che diventeranno, una volta finite le LUNGHE pratiche burocratiche, le loro figlie. Racconta cose intime, come la tragicomica visita in una clinica della fertilità, e fatti comuni a chiunque abbia fatto questo percorso, le sedute dallo psicologo, gli incontri con le Associazioni, le infinite carte che devono essere timbrate, firmate, vistate e protocollate in modo preciso se non si ricomincia tutto da capo, perchè non si vuole dare l'impressione che sia tutto facile! Ma ne vale la pena, è amore a prima vista fin dalle foto fatte arrivare prima della partenza, è amore senza confini che sfida i pannolini "ripieni", ai quali sono dedicate numerose pagine del libro, e le "puzze" (YO ECIO PEO!) mollate nei momenti meno opportuni, è amore smisurato anche quando che tutto va storto, quando le bambine ruzzolano per terra (YO SOY CAPAZ!) e cadono sempre sulla stessa crosta dello stesso ginocchio, quando l'avvocato non chiama e il giorno dopo devi cambiare città e cercare un nuovo albergo dove stare.
In questa occasione è venuta a trovarci Elena, una mia cara amica che questa avventura l'ha vissuta davvero ed ora è mamma di una bellissima bimba brasiliana. Non è facile amare come un figlio un'estranea, una bambina vista per foto e che, nel giro di poche ore dall'arrivo in istituto, ti viene data 24 ore su 24. Ti viene DATA e da quel momento realizzi che niente sarà più lo stesso, che questa persona ha suoi pensieri e sue preferenze, che vuole sbagliare e magari farsi anche male mentre tu vorresti proteggerla da tutto, ma la vita ha la meglio e ti rendi conto che tu non sei più la persona atterrata poche ore prima e tutto questo spaventa e non poco. E' tutto uno studiarsi, uno sperimentare, un provarci perchè in fondo uno ha bisogno dell'altro.
Amore puro o egoismo? Volere un figlio a tutti costi o accettare quello che ci capita da questa lotteria delle adozioni? Ci vuole un bel coraggio, un cuore enorme, una bella dose di fortuna e confidare nella divina provvidenza che non fa mai male!
Il libro è davvero carino, una lettura "leggera" forse già "estiva", nonostante il tema, forse troppo leggera secondo il parere di Elena, e corredato da tante belle vignette perchè Leo Ortolani (non Ottonani come chiamato da Johanna) è il disegnatore di Rat-Man, non so se mi spiego!

E il nostro rito per il prossimo libro ci dice che leggeremo.....
"Cose che nessuno sa" di Alessandro d'Avenia
Per sapere quale è stato il libro precedente, cliccate qui.

Nessun commento: